Autore: Stefano Reali
Titolo: Amici per la pelle
sottotitolo: commedie romane
genere: teatro
Sinossi: C’è una Roma che ride per non piangere, che si difende con le parole, che trasforma la malinconia in musica. È la Roma di Stefano Reali, autore e regista capace di raccogliere l’eredità della grande “commedia all’italiana” e di portarla nel nostro tempo, tra ferite e meraviglie quotidiane.
In “Amici per la pelle”, due uomini qualunque, Otello e Tazio, attraversano la Storia e la memoria di una città che resiste, mentre la lingua viva del popolo romano diventa poesia e testimonianza.
In “Operazione”, un ospedale si fa metafora del Paese: un microcosmo dove si mescolano paura, corruzione e speranza, tra ironia e umanità.
In “Appuntamenti al buio”, Reali gioca con la finzione e la verità, portando in scena i desideri, le menzogne e i sogni di chi vive di spettacolo e d’amore.
Infine, in “Divorzio alla romana”, il teatro entra nelle case della borghesia contemporanea, rivelando, con crudeltà e tenerezza la solitudine, la follia e la forza segreta delle donne.
Quattro storie diverse, legate da un unico respiro: quello di una Roma che non smette di raccontare se stessa, e di un autore che ascolta la vita come si ascolta una melodia.
Reali scrive come chi ama il proprio tempo, ma non smette di interrogarlo.
Le sue parole nascono dal popolo e tornano al popolo, illuminate da una lingua che sa essere insieme alta e semplice, tragica e lieve. Perché il teatro, quello vero, non rappresenta la vita: la rivela.
Biografia: Stefano Reali, dopo aver completato studi musicali al Conservatorio e audiovisivi al Centro Sperimentale di Cinematografia, Stefano Reali inizia la sua carriera come assistente volontario di Sergio Leone sul set del film “C’era una volta in America”.
Debutta nella regia cinematografica con il cortometraggio “Exit”, che ottiene numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali, tra cui una Nomination all’Oscar nel 1987.
In seguito, Reali scrive e dirige i lungometraggi “Laggiù nella giungla” (1988), “In barca a vela contromano” (1997) e “Without Conscience” (2004), distribuito anche negli Stati Uniti. Intanto firma la sceneggiatura e la regia di numerose miniserie televisive di grande successo per Raiuno e Canale 5, tra cui i record di ascolti “Ultimo”, “L’Uomo Sbagliato”, “Eravamo Solo Mille”, “Le Ali della Vita” e “Lo Scandalo della Banca Romana”, quest’ultima premiata al Festival Internazionale di Biarritz 2010 per la Migliore Regia e la Migliore Sceneggiatura.
Nel frattempo, Reali si dedica anche al teatro, scrivendo e dirigendo la commedia “Operazione”, messa in scena da Alan Ayckbourn in Inghilterra. Il testo ha vinto il prestigioso Be Bold Award come Best Foreign Play, nel 1993.
In seguito, Reali scrive e dirige tre testi ispirati al teatro rinascimentale, “Falstaff e il suo Re”, “Shakespeare vs. Cervantes” e “Doctor Faust”, interpretati da Giuseppe Zeno, Ruben e Mariano Rigillo, Maurizio Donadoni, Giampiero Ingrassia, e già pubblicati in questa stessa collana, nel volume “Ghost Writer”2021.
Nel 2024, Reali ha pubblicato il suo primo romanzo “Shakespeare Ænigma”, sulla vita del letterato anglo-italiano John Florio, al quale molti studiosi attribuiscono la vera paternità dei drammi del Bardo, e nel 2025 ha scritto e diretto “Le Ultime Ore di Giordano Bruno prima dell’esecuzione”, in scena al teatro Trianon, in occasione del Festival Teatro Napoli, di prossima pubblicazione in questa collana.









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